Reumatismi

Le persone affette da reumatismi perdono, di norma, la gioia di muoversi o tendono a evitare il movimento, a causa dei dolori articolari e alle parti molli, per paura che ciò possa arrecare loro nuovi dolori.

In presenza di reumatismi è fondamentale muoversi regolarmente e con moderazione Con kybun è possibile ritrovare la gioia di muoversi! Il materiale morbido ed elastico della suola della scarpa o del tappeto molleggiato attutisce l'impatto con le superfici dure, riducendo così i dolori.Ciò consente di tornare a percorrere distanze maggiori, allenando al contempo il corpo in modo dolce.            

Definizione

I reumatismi sono disturbi all'apparato muscoloscheletrico caratterizzati da dolori ricorrenti, intensi e pungenti, spesso correlati a una limitazione funzionale. In gergo medico, la corretta definizione di reumatismo è "malattie di tipo reumatico".

Numerose malattie di tipo reumatico hanno in comune la tendenza a un disturbo del sistema immunitario, a causa del quale il corpo attacca le proprie strutture, come le membrane sinoviali (è il caso dell'artrite reumatoide). Le cosiddette malattie autoimmuni possono manifestarsi sotto forma di collagenesi anche come malattie sistematiche che, a causa del sistema immunitario alterato, colpiscono non solo un organo o una regione del corpo, bensì tessuti dello stesso tipo in organi diversi.

Nonostante l'opinione corrente, i reumatismi non sono da considerarsi, in nessun caso, come una malattia esclusiva delle persone anziane. Anche adolescenti e persino bambini possono essere colpiti da malattie reumatiche. Le artrosi (malattie delle articolazioni sottoposte a usura) si manifestano per lo più in età avanzata, mentre la loro forma infiammatoria (artrite) può manifestarsi già tra i 30 e i 50 anni.

Per le persone soggette a tali disturbi la localizzazione è un primo orientamento:

  • Ossa: reumatismi dei tessuti connettivi, in particolare collagenesi
  • Muscoli e tessuto connettivo: reumatismi delle parti molli, in particolare funzionalità di alcuni organi compromesse da mialgia: disturbi metabolici
  • Collagene: reumatismi dei tessuti connettivi, collagenesi

Gruppi principali:

  • malattie reumatiche infiammatorie (autoimmuni):
  • artrite reumatoide (poliartrite cronica)
  • spondilite anchilosante (Morbus Bechterew)
  • artrite psoriasica
  • artrite idiopatica giovanile
  • collagenesi (malattie dei tessuti connettivi) e vasculite (infiammazione dei vasi sanguigni) come, per esempio,
    lupus eritematoso, sclerodermia
  • Malattie reumatiche degenerative (da "usura delle articolazioni"):
    artrosi
  • disturbi metabolici correlati a disturbi reumatici, per esempio:
    gotta e altre malattie da deposito di cristalli, osteoporosi
  • malattie reumatiche delle parti molli (dolori alla muscolatura e ai legamenti), per esempio polimialgia reumatica, polimiosite

Cause

L'eziologia delle disfunzioni del sistema immunitario è tuttora sconosciuta. In alcuni casi è tuttavia possibile riscontrare aggregazioni di tipo familiare-sessuale e, nei pazienti affetti da particolari malattie reumatiche, alcuni marcatori genetici tipici, cosa che evidenzia la possibilità di un influsso da parte di determinati fattori genetici. Inoltre, di recente è stato possibile dimostrare che anche il consumo quotidiano di qualche sigaretta può raddoppiare il rischio di contrarre malattie reumatiche. Fumare per molti anni, soprattutto nelle donne, aumenta il rischio di sviluppare una malattia reumatica.

Conseguenze a lungo termine

A causa di infiammazioni croniche le persone soggette a forme di malattie articolari manifestano dolori, gonfiori o versamenti nella zona articolare, le cui conseguenze tardive possono causare la distruzione dell'articolazione, disallineamenti o disabilità. Complicanze gravi, spesso letali, derivanti da infiammazioni croniche delle strutture di diversi organi possono determinare con particolare frequenza l'insorgere di malattie del ceppo della collagenesi e della vasculite.

Il decorso della malattia e la scelta della terapia possono variare completamente da paziente a paziente anche in presenza della stessa diagnosi. Inoltre, non di rado, i confini tra le diverse malattie reumatiche sono molto labili. In generale, nel paziente affetto da reumatismi si evidenzia la tendenza a esercitare la professione più a lungo, cosa che evidenzia i progressi della terapia negli ultimi anni.

Terapia convenzionale

Ciascuna terapia si fonda su una diagnosi differenziale qualificata che, a partire dalle forme di manifestazione più tipiche della malattia, ne ricerca la causa. La terapia viene poi elaborata sulla base del quadro patologico, pianificata nel suo insieme o aggiornata gradualmente.

Per le malattie reumatiche risultano efficaci quasi esclusivamente le terapie a base di farmaci. Cambiamenti nello stile di vite e, in particolare, nell'alimentazione contribuiscono con un effetto positivo. Interventi chirurgici come la sinovectomia e la chirurgia plastica con sostituzione dell'articolazione non vanno a rimuovere la causa della malattia, pur attenuandone in ogni caso le conseguenze.

Per la maggior parte delle malattie reumatiche può risultare utile e vantaggioso anche l'intervento tramite terapia fisica, come fisioterapia. In numerosi casi, ciò consente di rimuovere sia i dolori a lungo termine che le limitazioni. In particolare, la crioterapia può risultare antinfiammatoria e placare il dolore.

Principio di efficacia di kybun – Agire in modo proattivo

  • Le kyBoot consentono di allenare il corpo nei momenti "privi di attacchi" e di rilassarlo al manifestarsi di un reumatismo.
  • La suola morbida ed elastica attenua l'impatto con il suolo rigido. Ciò garantisce al paziente, in particolare in presenza di dolori alle parti molli e/o articolari, una sensazione molto piacevole e la possibilità di percorrere maggiori distanze nonché di stare in piedi più a lungo.
  • Camminare con le kyBoot permette di attivare i muscoli profondi stabilizzatori nonché di migliorare la capacità di movimento del piede. Ciò migliora la stabilità e l'equilibrio nonché preserva le articolazioni sovrastanti (ginocchia, anche, schiena...).
  • Migliorando la mobilità e la forza dei piedi e delle articolazioni sovrastanti, è possibile proteggere le articolazioni da logorio precoce nonché scaricare le parti infiammate promuovendone così la rigenerazione.

Reazioni iniziali

Specifiche reazioni iniziali in presenza di reumatismi:

nel caso in cui i disturbi reumatici si manifestino sotto forma di attacchi, può risultare difficile individuare immediatamente il giusto dosaggio. La durata dell'utilizzo (intensità dell'allenamento) deve essere adeguata quotidianamente in base allo stato di salute del soggetto. Disturbi più gravi possono dunque manifestarsi nel portare le kyBoot o nello stare in piedi sul kyBounder troppo a lungo, in un'unica sessione. Per non incorrere in questo problema, seguite i "Consigli per l'uso" e rivolgetavi in caso di domande o dubbi a un rivenditore kybun.

 

Per informazioni sulle tipiche reazioni iniziali per gli utenti che utilizzano per la prima volta il kyBounder e le kyBoot cliccare su questo link: Reazioni iniziali

Esercizi kybun

Per informazioni sugli esercizi speciali delle kyBoot e gli esercizi basilari da eseguire sul kyBounder cliccare qui: Esercizi kybun

Consigli per l'uso

  • Se i dolori reumatici si manifestano sotto forma di attacchi, è raccomandabile adeguare l'allenamento con le kyBoot quotidianamente in base allo stato del paziente. È importante che la persona interessata con il tempo individui l'intensità di allenamento kybun più adatta e quando occorre una pausa, al fine di non moltiplicare i dolori. Può accadere che in alcuni giorni l'allenamento con le kyBoot possa essere solo delicato e breve (o, persino, che non venga effettuato) e che in altri giorni con le kyBoot possano essere percorse distanze più lunghe.

    Dopo l'allenamento/la camminata con le kyBoot è fondamentale che i dolori non aumentino (attenzione al dosaggio!), affinché la malattia reumatica possa essere contrastata correttamente!
    Questo è particolarmente importante nel caso di malattie infiammatorie! Con il tempo, camminando regolarmente con le kyBoot, il corpo si abituerà (rinforzando muscolatura e tessuti connettivi e stabilizzando le articolazioni) e i disturbi/le reazioni iniziali compariranno con minore velocità e frequenza.

    Altri consigli utili:

  • qualora durante l'utilizzo delle kyBoot o del kyBounder si manifestassero dolori o un'accentuazione dei dolori alla schiena già presenti, le ragioni potrebbero essere molteplici (per esempio postura insolita, eretta, muscolatura tesa, movimenti insoliti per il corpo).
  • Nel frattempo, vi consigliamo di svolgere regolarmente gli esercizi kybun. Essi consentono di sciogliere la vostra muscolatura, dando al corpo la postura corretta. In questo modo le articolazioni si scaricano. I dolori dovrebbero diminuire già dopo qualche ora o dopo qualche giorno di utilizzo.
    È opportuno selezionare gli esercizi kybun più efficaci, che vi fanno bene! Alcuni clienti prediligono movimenti leggeri, mentre altri trovano più efficaci gli esercizi intensivi; questo aspetto è molto individuale.
  • Scegliete un modello di scarpa kybun con effetto trampolino più debole. Questa conferirà al vostro metatarso maggiore stabilità; chiedete al vostro rivenditore kybun di mostrarvi i diversi modelli.
  • Se nelle kyBoot vi sentite troppo insicuri, oppure cercate un ulteriore strumento di allenamento per casa, il kyBounder è l'alternativa ideale. Sul tappeto morbido ed elastico potete rafforzare la muscolatura di piedi, gambe e schiena in modo localizzato. In caso di insicurezza, è possibile sorreggersi a un oggetto fisso. Inoltre, avete la possibilità di scegliere tra diversi spessori del kyBounder (più spessore vuol dire un allenamento più intensivo); richiedete la consulenza del vostro rivenditore kybun.
  • Se, nonostante gli esercizi kybun vi stancate molto, avete dolori oppure vi inclinate lateralmente sulla suola delle kyBoot, vi consigliamo una breve pausa dalle kyBoot/ dal kyBounder fino alla scomparsa dei sintomi.
  • Fate attenzione ad avere una postura eretta, non fate passi troppo lunghi e guardate davanti a voi (non in basso). Sulle suole kyBoot si cammina diritti, ciò vuol dire che un'eventuale inclinazione laterale va corretta!

Opinioni/Cosa dicono i clienti

Due o tre anni fa sono dovuta andare in una farmacia perché avevo dei dolori reumatici molto forti. I farmacisti mi hanno consigliato le kyBoot. Tra l’altro avevo anche dolori lancinanti al tendine d’Achille. Ho avuto la possibilità di testare le kyBoot a casa e ne sono rimasta entusiasta. I dolori erano spariti. Questo risultato mi ha spinta ad acquistarne un paio. Ne sono stata davvero felicissima.